Gloster Sea Gladiator
Una delle campagne più note in cui furono utilizzati i Gladiators fu l'Assedio di Malta nel 1940
Scala 1/32
Tutti i pagamenti sono gestiti da PayPal / Stripe
Tutte le consegne possono essere tracciate
Il Gladiator doveva essere l'ultimo caccia biplano britannico e il primo caccia con cabina di pilotaggio chiusa. Il design è stato eclissato dai caccia di nuova generazione (monoplano), come il nuovo Hawker Hurricane e il Supermarine Spitfire della RAF. Un Mk II modificato, il Sea Gladiator, è stato sviluppato per il Fleet Air Arm (FAA) della Royal Navy, con un gancio di arresto da utilizzare durante l'atterraggio su una portaerei, agganci di catapulta, un telaio rinforzato e una carenatura sottopancia per un scialuppa di salvataggio del gommone. Dei 98 velivoli costruiti o convertiti in Sea Gladiators, 54 erano ancora in servizio allo scoppio della seconda guerra mondiale nel settembre 1939.
Una delle campagne più note in cui furono utilizzati i Gladiators fu l'Assedio di Malta nel 1940. La forza di caccia che difendeva Malta fu, per un periodo di dieci giorni, una piccola forza di Gladiators operati dagli inglesi, l'Hal Far Fighter Flight, dando origine a un mito i nomi degli aerei ''Fede'', ''Speranza'' e ' 'Carità', formava l'intera copertura combattente dell'isola. I nomi degli aerei sono nati solo dopo la fine della battaglia. Furono costruiti in totale 747 velivoli, di cui 483 per la Royal Air Force, 98 per la Royal Navy; e il resto è stato esportato in 14 paesi (Belgio, Cina, Egitto, Finlandia, Francia libera, Grecia, Iraq, Irlanda, Lettonia, Lituania, Norvegia, Portogallo, Sudafrica, Svezia).
Dati tecnici:
Lunghezza: 8,36 mt
Apertura alare: 9,83 m
Altezza: 3,58 mt
Superficie alare: 30,00 mq
Peso a vuoto: 1462 kg
Peso a pieno carico: 2088 kg
Motore: Bristol Mercury IX, 619 kW (830 CV)
Velocità massima: 407 km/h
Resistenza: 2 ore
Quota di tangenza: 10000 m
Armamento: quattro mitragliatrici