Reggiane Re 2000

Il caccia Reggiane Re.2000 fu progettato da Roberto Longhi e Antonio Alessio nel 1938 a seguito della visita e dello studio di Longhi nella produzione aeronautica statunitense nel 1936-37. Un incontro con Alexander de Seversky durante la costruzione del contemporaneo P.35 ha fornito a Longhi informazioni e tecnologia per il suo futuro progetto di caccia. Il Re.2000 fu accettato per la produzione dalla Regia Aeronautica e il prototipo era pronto a volare il 24 maggio 1939 a Reggio Emilia.

A parte il motore, il nuovo caccia era molto simile al P.35, e durante i voli di prova svolti a Guidonia ha dato ottime prestazioni, e in diverse occasioni si è comportato meglio di altri caccia come il Fiat G.50 o il Macchi Mc. 200.

Ha servito principalmente all'aeroporto di Palermo-Boccadifalco in Sicilia, con intercettori della squadriglia 377a e alcuni caccia notturni Fiat CR.42.

Un piccolo lotto è stato utilizzato da altri paesi. L'Ungheria e la Svezia hanno adottato il Re.2000. Circa 70 aerei sono stati venduti all'Ungheria e serviti contro la Russia. Altre 60 macchine sono state vendute alla Svezia, che attualmente è l'unico paese con un velivolo Re.2000 unico e originale restaurato nel museo.